domenica 29 aprile 2012

I vegetariani: falsi eroi.

Ogni giorno chiunque possieda un profilo facebook o twitter, si vede invaso delle più disparate battaglie condotte da nuovi mirabolanti e straordinari eroi virtuali che si prodigano per diffondere nel mondo, inteso come quei 500 contatti e più che hanno nel loro profilo, la loro idea di mondo migliore. Ed ecco che spopolano  immagini/link di bambini malati di cancro che guariscono miracolosamente grazie ad una semplice condivisione, politici che allo stesso modo smetteranno di rubare e fare le loro porcate e poi ci sono loro, quelli che da un pò di tempo stanno diventando in assoluto i miei preferiti. I vegetariani/vegani. Come i venditori di ombrelli che spuntano improvvisamente e non si sa da dove quando piove, arrivato il periodo di Pasqua eccoteli che ti invadono lo spazio virtuale con link pieni di immagini di poveri animali con gli occhioni e scritte come "se lo mangi sei tu l'animale" (dimenticandosi evidentemente che loro non sono nati vegetariani, e magari delle abbuffate che si sono fatti ai fast food prima di convertirsi).
Faccio una piccola parentesi sennò rischio il linciaggio: io sono contraria al maltrattamento degli animali, alla vivisezione e alla ricerca sugli animali. Ma non sono contraria al mangiare carne perchè da che mondo è mondo, l'uomo mangia carne e a meno che non decidiamo di farci cremare, anche l'uomo un giorno diverrà carne (si, per i vermi). Ovviamente, non sto assolutissimamente criticando la scelta delle persone che decidono di condurre un regime alimentare in cui la carne è completamente eliminata come i vegetariani, o chi decide addirittura di eliminare i prodotti di origine animale come i vegani; è chiaro che ognuno è libero di seguire la propria coscienza. Appunto, però parliamone di questa coscienza: la maggior parte di questi nuovi fanatici del vegetarianesimo, s'indignano se la maggior parte della popolazione mondiale mangia carne, ma non fanno una piega se si tratta di comprare capi cuciti da ragazzini africani/cinesi/qualsiasi Paese sottosviluppato con le dita insanguinate per dieci cent l'ora; o tantomeno non si fanno problemi ad assumere medicine che sono state testate sugli animali che loro vogliono proteggere ( o dicono di voler fare) o le creme di bellezza che spesso sono prodotti derivanti dai suddetti animali. Il punto è che anche per essere vegetariani, bisogna essere ben informati, e anche meno presuntuosi. Spesso infatti mi è capitato di difendere la mia posizione di onnivora, quasi poi che fosse una colpa, con vegetariani convinti di essere illuminati dal Creatore che volevano convincermi a tutti i costi a seguire la loro via illustrandomi le meraviglie che il loro regime alimentare comporta. Perchè i vegetariani, adottano due strade per convincerti: quella della pietà e quella " scientifica". Con la prima fanno leva sul tuo senso etico, sul fatto che anche il maiale che ti sei scofanato sotto forma di costolette la sera prima era un essere vivente con occhi e bocca e capace di provare dolore. Eh si bravi. E allora le piante, le verdure che vi mangiate? Non sono esseri viventi? Solo perchè non hanno occhi o bocca non soffrono? e solo perchè non esistono immagini fighe di carote piangenti e patate con occhioni sgranati, allora non dobbiamo aver pietà di loro?E allora lasciamoci pungere dalle zanzare, e lasciamo la nostra casa infestata dagli insetti...perchè loro non sono pure animali?Quindi, se dobbiamo seguire la prima via dei vegetariani, ci troveremmo a non dover mangiare niente.
La seconda strada è quella, ovviamente della propaganda scientifica. E' chiaro a tutti, perfino a me che ammetto di aver molto diminuito la mia dose di frutta e verdura, che un'alimentazione ben variegata, con appunto molta frutta e verdura faccia più che bene. Il punto è che i vegetariani esaltano gli, innegabili, aspetti positivi della loro dieta ma furbescamente evitano (o magari non lo sanno nemmeno loro!) di esporre anche i gli aspetti negativi,perchè ce ne sono, come in ogni cosa. Infatti, secondo studi scientifici condotti ad Oxford (si, sempre loro) i vegetariani e ancora di più i vegani incorrono nel rischio di mancanza della vitamina B12 che può condurre ad anemia perniciosa o megaloblastica, e nei casi più gravi in disturbi del sistema nervoso: si tratta di una vitamina presente nella carne e nel pesce (vegetariani e vegani) e negli alimenti di origine animale come uova e latte (che i vegani non mangiano). Un altro punto fondamentale è la ferratina che è si presente anche in alcuni elementi vegetali, ma in misura decisamente minore rispetto a quella che si trova negli animali, oltre che il ferro presente negli animali è più facilmente assimilabile dal nostro organismo rispetto a quella di origine vegetale. E i vegetariani, quando esauriscono la loro riserva di ferro  vanno in anemia sideropenica: non dimentichiamo inoltre le donne in periodo di mestruo, gravidanza ed allattamento che hanno un maggiore bisogno di ferro che, se non assimilato tramite carne, dovrebbero integrare con i farmaci..ma perchè usare i farmaci se abbiamo un elemento naturale? Andando su argomenti un pò più seri e " pesanti": risulta infatti che i vegetariani siano più esposti al rischio di contrarre il tumore all'intestino, sebbene chi non mangia verdura e frutta rimane comunque esposto ad un rischio maggiore di malattia. Oltre che, sempre secondo studi scientifici documentati, i vegetariani incorrono più spesso in disturbi alimentari come anoressia e bulimia.
In conclusione, è chiaro che assumere una giusta quantità di verdure e frutta faccia più che bene, ma è altresì vero che eliminare totalmente la carne comporta dei rischi non trascurabili per la salute.





5 commenti:

  1. Sono vegetariano da poco. Il fatto che io abbia mangiato carne fino a poco tempo fa non è una buona scusante per non iniziare a smettere. Il rendersi conto di sbagliare credo sia il primo passo verso il migliorarsi.
    Gli animali vengono sfruttati in modo osceno e come è iprocrita chi si professa vegetariano e poi usa creme testate su animali o ammazza gli insetti allo stesso modo sei ipocrita se dici che mangiare carne è giusto ma se non sei disposta a mangiarti il tuo cane.
    Bisogna guardare in faccia la realtà, la carne che mangi è il risultato di abusi, torture, di vita vissuta male, nella sofferenza. Se hai coscienza di ciò che mangi, e se lo mangi in modo equilibrato ti garantisco che essere vegetariani non fa mancare nulla rispetto ad un'alimentazione onnivora.
    Dovremmo pensare più a quello che c'è oltre la tv, oltre quello che vogliono farci vedere. Bisognerebbe aprire gli occhi e avere il coraggio di cambiare.
    A presto.
    Michael

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  2. Se tu avessi letto più attentamente il post avresti trovato scritto che io sono contraria alle torture sugli animali..ma non è che tutti gli allevamenti torturano gli animali che noi poi mangiamo!e poi perchè devo smettere?ti ho citato studi scientifici che dimostrano che la dieta migliore è quella che comprende sia carne che verdure!

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  3. Ce ne sono altri che dicono il contrario.
    http://www.scienzavegetariana.it/nutrizione/boll_card101.html cito dal link
    "[...]un'alimentazione vegetariana, che, peraltro, come comprovati e sempre più numerosi studi e ricerche nutrizionali confermano, risulta essere un valido mezzo di prevenzione di molte malattie degenerative."
    Ora io non voglio insistere nel farti cambiare idea perchè non voglio passare da moralista ma è comunque un dato di fatto, la tua scelta porta sofferenza.
    Putroppo il 99% della carne che acquisti al supermercato arriva da allevamenti intensivi dove gli animali sono trattati in modo osceno. Senza contare il fatto che vengono nutriti con mangimi che aiutano ad ingrassare l'animale. Pensaci, lui vive nella sofferenza, mangia ciò che naturalmente non mangerebbe (o comunque è mal nutrito) tu che benefici credi di ricavarci?
    Ovviamente non ha senso essere vegetariani e comprarsi le pellicce.
    Ci sono poi altre mille cose di cui si potrebbe parlare, in ogni caso sono punti di vista e non mi piace quando la gente parla attaccando una categoria parlando dei singoli.
    Essere vegetariani non è solo non mangiare carne ma è sposare un idea.

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  4. io non compro le pellicce nè, ribadisco, sono favorevole alla tortura. Ma continuo a dire che io posso essere animalista senza modificare la catena alimentare...o smettere di mangiare carne.

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  5. Io credo che derivi una grande contraddizione da quello che dici e da quello che ho sentito dire da altrettanti onnivori.Io da circa 1 annetto sono vegetariano e ad essere sincero i livelli di Ferro li ho addirittura più alti di altri nella mia famiglia onnivori,ma questo è un aspetto scientifico in cui non voglio entrare.Il fatto di dire che si può essere animalisti è una tremanda contraddizione è come se io dicessi "io amo i neri" poi li appendo a testa in giù per un piede e gli taglio la gola,e me li mangio. Capisco che alcuni non abbiano la voglia di rinunciare a qualcosa come la carne per un rispetto maggiore di animali senzienti(e no mi spiace le piante non credo abbiano il sistema nervoso),quindi liberissimi di mangiare carne,ma cazzate come quella che ho sentito da una ragazza convinta "Mi sono morti molti animali domestici tra le braccia,e non mi si dica che io non amo gli animali solo perchè mangio la carne". Gradirei che ci fossero meno vegetariani che si documentassero meglio e non semplicemente da pagine web di parte, ma vorrei anche che ci fossere meno gente ipocrita tra gli onnivori.
    Al di fuori di ciò ognuno è libero di scegliere cosa fare.

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